L’obiettività è quella capacità di centrare subito il punto dopo aver analizzato tuti gli aspetti di una questione. 

Nel diritto ( quello sano e privo di corruzione) ogni fattispecie che passa al vaglio della valutazione giudiziaria, richiede una cospicua quantità di materiale probatorio affinché si possa arrivare alla verità 

A volte si è molto vicini, ma non è l’oggettività al 100 per cento, tranne alcuni casi palesi.  

I fatti che valuta il giudice sono ricostruzioni effettuate dagli avvocati e quindi è fondamentale avvalersi di documenti “oggettivi” cioè privi di qualsivoglia interpretazione personale. 

Il processo che porta verso il “vero” di ciò che è accaduto è lungo, fatto di tappe, risposte, controrisposte, tecnici, consulenti, testimonianze. 

Questo ci fa riflettere su quante sfumature occorre analizzare per effettuare un giudizio. 

Nella vita di tutti i giorni non è affatto così. 

Ho voluto ripercorrere i ricordi delle mie vecchie udienze per rammentare su come si costruisce l’oggettività di una storia umana. 

Le sofferenze spesso sono il frutto di nostre proiezioni ed interpretazioni personali che nulla hanno a che fare con l’oggettività, tranne in alcuni casi dichiarati ed evidenti. 

Ecco perchè esiste il dialogo tra le persone, per consentire la chiarezza di intenti senza scivolare in un film personale lontano dal reale. 

Nello scambio interpersonale si riversano le strutture psichiche reciproche, fatte di regole personali, emozioni e proiezioni, che se non esplicate nel modo giusto, possono creare altrettanti scenari inverosimili e fuorvianti. 

Lo scontro è inevitabile, perché non solo manca una buona comunicazione, ma si sovrastruttura un’ ulteriore fantomatica interpretazione dell’altro (basata su ciò che siamo, non su ciò che È) 

Ho conosciuto tante persone afflitte da idee personali, convinzioni, credenze, che le hanno portate alla malattia psicologica, solo perchè mancava una sana oggettività dei fatti. 

Non puoi dire di conoscere davvero una questione se prima non hai scavato nella storia e se non ti sei mai seduto sopra tutte le sedie delle parti coinvolte. 

Nelle sessioni di gruppo con coppie e famiglie è essenziale questo tipo di osservazione, dove ognuno si mette nei panni dell’altro per capire intenti, azioni e reazioni. 

Sono fermamente convinta che l’obiettività sia la cura veloce, perchè crogiolarsi per anni in risentimenti o vendette richiede uno sforzo psicofisico corrosivo, che prima o poi si paga. 

Per cui quando capita l’afflizione, è essenziale riflettere sul fatto oggettivo, perché un detto dice “ la mente mente” , e di sicuro la realtà a volte è molto meglio dell’interpretazione.